L'app Origin di EA, lanciata nel 2011, è stata progettata per essere una vetrina digitale per l'acquisto di giochi per PC di EA, offrendo un'alternativa a Steam. Un punto di vista notevole è stato il rilascio esclusivo di Mass Effect 3 nel 2012, che ha imposto l'uso di origine. Nonostante ciò, la piattaforma ha lottato per ottenere una diffusa accettazione a causa della sua ingombrante esperienza utente (UX) e dei processi di accesso frustranti. Molti giocatori di PC hanno evitato attivamente di usare l'origine, ma EA ha continuato a supportarlo fino a poco tempo fa di sostituirla con la nuova app EA, che ha affrontato critiche simili per la sua interfaccia goffa.
Questa transizione ha implicazioni significative. Ad esempio, se possiedi giochi come Titanfall sull'origine e non riesci a migrare il tuo account sull'app EA, rischi di perdere l'accesso ai giochi acquistati. Inoltre, l'app EA supporta solo sistemi operativi a 64 bit, lasciando gli utenti con sistemi a 32 bit incapaci di utilizzare la nuova piattaforma. Mentre questa mossa è in linea con le tendenze del settore-STEAM ha anche cessato il supporto per il sistema operativo a 32 bit all'inizio del 2024-vale la pena notare che Microsoft ha venduto versioni a 32 bit di Windows 10 fino al 2020. Se stai eseguendo Windows 11, sei sicuro, poiché il supporto a 64 bit è stato standard da Windows Vista, quasi due decenni fa.
Per verificare se il sistema è a 32 bit o 64 bit, guarda semplicemente la capacità RAM. Un sistema operativo a 32 bit può utilizzare solo fino a 4 GB di RAM, quindi se il tuo sistema ha di più, è probabile a 64 bit. Se hai installato erroneamente una versione a 32 bit di Windows, dovrai eseguire una pulizia completa del sistema e reinstallare una versione a 64 bit per accedere all'app EA.
La cessazione del supporto per i sistemi a 32 bit nel 2024 evidenzia domande più ampie sulla proprietà digitale. Perdere l'accesso a una libreria di giochi a causa delle modifiche hardware è una realtà frustrante e non è solo EA; Il vapore di Valve ha inoltre abbassato il supporto a 32 bit, influendo agli utenti che non sono in grado di aggiornare i propri sistemi. Inoltre, l'ascesa di soluzioni DRM (Invasive Digital Rights Management) come Denuvo, che possono richiedere un profondo accesso al sistema o imporre limiti di installazione, aggiunge a queste sfide nonostante gli acquisti legittimi.
Una soluzione per mantenere l'accesso a una libreria digitale è supportare piattaforme come GOG, gestite da CD Projekt. L'impegno di GOG nei confronti dei giochi senza DRM significa che una volta scaricato un titolo, lo possiedi indefinitamente, giocabile su qualsiasi hardware compatibile. Questo approccio apri una finestra per la pirateria del software, ma non ha scoraggiato gli sviluppatori dal rilasciare nuovi titoli sulla piattaforma, con il prossimo gioco di ruolo "Kingdom Come: Deliverance 2", il lancio presto su Gog.